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Con la nuova NGP, Sony mostra i muscoli

Sony NGP è stata presentata da poche ore. Il colosso giapponese ha divulgato anche i dettagli tecnici presenti all'interno della nuova console portatile. NGP potrebbe essere descritta come un iPad dopo una cura di steroidi. Molti steroidi.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 28/01/2011

Durante la presentazione di TokyoSony ha fornito anche i dettagli tecnici della nuova console portatile NGP. Considerando le caratteristiche tecniche presenti si potrebbe considerare l'erede di PSP come una sorta di iPad "gonfiato" con molti steroidi.    
Come Apple in iPad (e iPhone), Sony fornirà  a NGP un processore ARM. Chiaramente, Sony e Apple non sono le uniche aziende a utilizzare chip ARM. Ad esempio, Motorola utilizza un chip ARM Nvidia nel suo tablet Xoom, e RIM uno, fornito da Texas Instruments, nel suo Playbook. Entrambi i modelli sono ARM dual-core.
NGP avrà  al suo interno questa architettura, in versione potenziata però, con un processore con ben quattro core. Infatti Sony ha comunicato che NGP dispone di CPU ARM Cortex-A9 core (4 core) e GPU: SGX543MP4+, cioè, in parole povere, sia il processore centrale che quello grafico disporranno di quattro core.
A tal proposito Linley Gwennap, principale analista di The Linley Group, ha commentato la nuova console portatile di Sony come "all'avanguardia". "Solo adesso stiamo iniziando a vedere qualche altro quad-core, e Nvidia Tegra 3 dovrebbe essere quad-core", ha continuato. La presentazione del Tegra 3 è prevista al prossimo Mobile World Congress.
Secondo il parere di Joe Byrne, un altro analista di The Linley Group, "Sony fornirà  ai consumatori un dispositivo mobile che assicurerà  circa quattro volte le prestazioni di CPU e GPU di un iPhone 4".   
Uniche perplessità  espresse da Gwennap risiedono nel "calore che produrrà  il dispositivo. E dalla durata della batteria".  
Gwennap continua: "In un ambiente dedicato al gaming, sarà  interessante vedere come gestiranno questi particolari. Quindi, Sony, si spera, avrà  studiato un modo per mantenere i quattro core in esecuzione senza generare troppo calore e senza prosciugare subito la batteria".

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