Sony investirà
un milione di dollari per sovvenzionare una polizza di assicurazione collettiva per ogni utente coinvolto nell'hack di
PlayStation Network.
Il programma coprirà le spese legali, le spese per il "ripristino dell'identità " e per le operazioni non autorizzate con carte di credito. Il colosso giapponese ha stipulato un contratto con
Debix Inc, società che offre servizi di
monitoraggio contro le frodi online.
Questo annuncio segue di alcuni giorni le critiche che i legislatori statunitensi hanno rivolto alla società giapponese per non aver informato repentinamente gli utenti della violazione.
Le azioni di Sony alla
borsa di Tokyo hanno raggiunto il livello più basso da sette settimane a questa parte, dopo che l'azienda giapponese ha aggiornato a
101,6 milioni gli account che sono stati violati nell'incursione degli hacker.
"Questo è un caso senza precedenti per numero di account coinvolti", ha detto
Nobuo Kurahashi, analista di
Mizuho Financial Group Inc. di Tokyo. "Ci sono molte incertezze sul fronte legale, il che rende difficile stimare la perdita che questa situazione porterà alla società ."
Gli utenti PlayStation Network potranno iscriversi al programma di protezione
AllClear ID Plus di Bebix
fino al 18 giugno, secondo quanto dichiarato da
Patrick Seybold, portavoce di Sony.
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