PlayStation Network offline: la colpa è di Sony o di Anonymous?

Se il PlayStation Network non tornerà  attivo entro una settimana, vorrà  dire che il tempo di inattività  del servizio raggiungerà  un mese dallo spegnimento del 20 aprile. Sony ha puntato il dito contro il gruppo hacker noto come Anonymous, grazie al probabile ritrovamento di un documento salvato nei server, che conterrebbe il loro motto "We are legion". Gli Anon dall'altra parte si sono chiamati fuori da questo recente attacco a Sony.
Recentemente abbiamo sentito un annuncio da parte di Sony dove dicevano che il PSN sarebbe tornato operativo il 31 maggio, ma questa affermazione si è poi dimostrata essere inesatta in quanto l'azienda ha dichiarato che il PlayStation Network non ha una data precisa di ripresa.
Ora si è parlato di un riattivamento del servizio "entro due giorni".
Ma dopo tutte queste dichiarazioni e annunci, l'unica cosa certa è che gli utenti PS3 non possono giocare online e accusano Sony di essere incompetenti nel loro lavoro e poco professionali. D'altra parte però la colpa non sarebbe soltanto di Sony, ma in primo luogo di Anonymous, probabili artefici e colpevoli di questo lunghissimo disservizio.
E voi, contro chi puntate il dito?

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