A Bologna s'impara come scrivere sceneggiature di videogiochi con Lucarelli

Per il 2012, secondo anno di attività , la Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli, offrirà  ai suoi allievi la possibilità  di cimentarsi, per laprima volta in Italia, con la sceneggiatura di un videogioco.
Il laboratorio di narrazione, sceneggiatura e scrittura di mestiere, aperto a gennaio 2011 a Bologna, si arricchirà  infatti della nuova area Videogame, all'interno della quale sarà  possibile specializzarsi nella scrittura e nella sceneggiatura di videogiochi commissionati da imprese del settore e destinati poi alla produzione. Tra questi il secondo capitolo della saga dell'inquisitore Nicolas Eymerich, tratto dai romanzi di Valerio Evangelisti, e un videogioco sulla legalità  ("Contro le mafie"). 
I botteganti lavoreranno gomito a gomito con professionisti del settore, e compariranno come sceneggiatori a prodotto finito, accumulando così crediti per il loro curriculum. Il lavoro a quattro mani con l'impresa committente, permetterà  agli allievi di misurarsi non solo con la sceneggiatura di un videogame, già  di per sà© una novità , ma anche con la capacità  di sviluppare un progetto che sia in linea con il budget della produzione, il vero segreto per il successo del prodotto.
L'area Videogame della Bottega Finzioni sarà  diretta da Ivan Venturi, autore eproduttore di videogiochi (ha lavorato nella storica software house bolognese Simulmondo prima di fondare Koala Games e infine TIconBLU), con la supervisionedi Piero Di Domenico, docente di tecnologie multimediali al Dams di Bologna, e incollaborazione con Andrea Dresseno e Matteo Lollini, curatori dell'Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna.

                               

Finora quella per i videogiochi, per Carlo Lucarelli, era solo una passione: "Hoattacchi quasi compulsivi – racconta il Capobottega – e riesco a stare sveglio a giocarefino alle cinque di mattina. Invece quando scrivo, dopo tre-quattro ore devo alzarmi,distrarmi. Però non ho mai pensato di affidare una storia a un videogioco, ancheperchà© non capivo cosa volesse dire scrivere per i videogame, se fosse uguale ascrivere un romanzo. Poi però, mentre giocavo, ho iniziato a pensare a cosa sarebbesuccesso dopo, nel gioco, e lì ho capito l'importanza della scrittura per un videogame.Quindi, se prima non sapevo neanche come si facesse ad affidare a questo strumentouna storia, adesso forse potrebbe essere il momento giusto per farlo". 
I lavori della Bottega Finzioni cominceranno il 16 gennaio prossimo, mentre le iscrizioni alle selezioni dovranno pervenire entro il 19 novembre: al corso potranno partecipare solo i primi 200 iscritti. 
Modalità  di iscrizione alla selezione, costi, borse di studio: www.bottegafinzioni.it.
Info: +39 331 4345624.