Le versioni
Toxic di Sapphire Technologies si distinguono sempre per le
elevate prestazioni e per la cura dei particolari. La versione
HD 7970 Toxic Edition sfrutta la GPU AMD attualmente più potente e sfrutta la versatilità dell'
architettura Graphics Core Next.
Non solo, il frame buffer integrato su questo modello è doppio rispetto alle versioni standard, per
un totale di 6 GByte di memoria GDDR5 a 6 Gbps. La GPU ha un clock superiore alla versione di riferimento, con una frequenza effettiva di 1.050 MHz, che possono essere portati sino a
1,1 GHz, con PowerTune Dynamic Boost. Se ancora non fosse sufficiente, Sapphire ha pensato a un sistema specifico per forzare la frequenza operativa a 1,1 GHz. Per farlo è sufficiente
attivare la funzione Lethal Boost tramite l'apposito pulsante integrato sul PCB. In questo modo il sistema di controllo dinamico del clock viene reimpostato per poter raggiungere una
frequenza massima di 1,2 GHz, portando le memorie sino a 6,4 GHz effettivi.
Le impostazioni relative al sistema di raffreddamento e alla piattaforma
PowerTune sono state opportunamente modificate per la gestione della maggiore frequenza operativa, ma non manca la possibilità di intervenire manualmente sui singoli parametri, sfruttando il tool di overclock
Sapphire TriXX.
Per garantire la massima stabilità , Sapphire ha sviluppato un comparto di alimentazione specifico per questo modello, denominato
Suite Lethal Power. Il gruppo VRM è contraddistinto da 8 fasi per la VDDC della GPU e una fase addizionale per le tensioni VDDCI e MVDD.
Tra i componenti adottati, le ben note induttanze
Black Diamond, che Sapphire utilizza anche su altri prodotti di fascia alta. La versione integrata prevede due lati distinti, un accorgimento che permette di abbassare la temperatura operativa di ben 40°C, rispetto al modello di riferimento.
Il raffreddamento è affidato all'ormai famoso
sistema Vapor-X, con camera di vapore in rame e quattro heatpipe. In questo caso sono disponibili due tubi con diametro da 8 mm, situati verso l'esterno della struttura e due heatpipe da 6 mm, installate in posizione centrale.
Per ridurre velocemente la temperatura dell'intera struttura sono state installate
due ventole tachimetriche da 90 mm, munite di cuscinetti anti polvere. Sapphire ha pensato ai veri appassionati e ha installato un display direttamente sul PCB della scheda, tramite il quale è possibile avere sempre sotto controllo la temperatura dei componenti critici.
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