Foxconn, il colosso taiwanese che assembla i prodotti
Apple, si prepara per la prima volta a e
leggere i suoi rappresentanti sindacali.
Il gruppo, che produce componenti per
Dell, Sony, Nokia e, come già detto, per
Apple, impiega in Cina 1
,2 milioni di addetti.
L’introduzione di una rappresentanza sindacale viene considerata
una vera e propria innovazione storica in un mondo in cui i lavoratori sono sempre stati controllati in modo molto rigido.
Da Foxconn fanno sapere che i delegati sindacali saranno giovani e non proverranno dal management. Le elezioni saranno segrete e
si terranno ogni 5 anni. Occorre ricordare che
tra il 2009 e il 2010 Foxconn si è trovata al centro delle cronache a causa di un’ondata di suicidi che ha coinvolto i suoi operai ed Apple è stata costretta a far svolgere un’inchiesta sulle condizioni di lavoro nelle fabbriche dalla
Fair Labur Association.
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