Forse saranno in pochi ad averlo notato, ma
nelle FAQ di Skype è possibile leggere quanto segue: “Una volta creato, non è possibile eliminare un account Skype”: di fatto, quindi, una volta iscritti non è possibile cancellarsi nè
cambiare il proprio nome Skype.
Questa impostazione, però, ha
insospettito un utente italiano che si è perciò rivolto al
Garante per la Privacy affinché svolgesse delle indagini.
Gli accertamenti sono stati
avviati alla fine del 2012 e ora sono giunte le risposte: Skype, che ha comunque collaborato, ha ammesso che le indicazioni fornite nella frase incriminata “non informano in maniera adeguata gli utenti”.
Proprio per questo motivo, tali
indicazioni saranno modificate e sarà perciò possibile
bloccare in via permanente il proprio account rivolgendosi al supporto tecnico, il quale, secondo il Garante “provvederà a deindicizzare lo username dell’utente dalle pagine pubbliche del servizio, in modo tale che non sia più operativo né visibile dagli altri. Inoltre Skype sta peraltro valutando potenziali migliorie per consentire un’autonoma chiusura dell’account da parte dell’utente”.
Ma alora perché Skype non prevede
direttamente la cancellazione definitiva e conserva invece indefinitamente lo username?
Il servizio VoIP ha così risposto: “ciò avviene al fine di evitare che in futuro altri utenti possano utilizzare, intenzionalmente o meno, il medesimo nome”.
L’Autorità non è però rimasta soddisfatta della risposta fornita da Skype e ha perciò dichiarato di
voler ulteriori informazioni in merito alla tipologia dei dati conservati dopo la chiusura dell’account, i tempi e le modalità di conservazione degli stessi.
Al via quindi una
nuova indagine su Skype. Non resta che attendere i prossimi giorni per comprendere quali potranno essere gli sviluppi.
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