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Ecco le alternative per chi non vuole pagare Whatsapp

Ecco una panoramica delle alternative gratuite al celebre servizio di micro-chat Whatsapp.

Autore: Chiara Bernasconi

Pubblicato il: 22/03/2013

Dopo aver chiarito che Whatsapp è sempre stato a pagamento, dopo il primo anno di utilizzo, vi forniamo una panoramica delle alternative gratuite al celebre servizio di micro-chat presenti in tutti i marketplace.
Cominciamo con la più nota, Viber, che oltre ai messaggi consente anche di chiamare: quest’app è molto diffusa, soprattutto tra gli utenti iPhone.
Per i Facebook-dipendenti, invece, c’è Facebook Messenger, il servizio di SMS gratuiti verso i propri contatti, anche se sono offline. Occorre però ricordare che tale app funziona solo con gli amici del social network di Mark Zuckerberg.
Ai minimalisti segnaliamo Kik Messenger, caratterizzato da un’interfaccia semplice e da connettività veloce. Una sua particolarità è che l’utente ha la possibilità di scaricare servizi aggiuntivi volti alla condivisione di video e foto o per giochi e disegni.
Altra alternativa che tutti ormai conosciamo è rappresentata da Skype, in particolar modo per chi necessita di effettuare chiamate con buona qualità audio e video. L’unica negatività risiede nel fatto che l’app per dispositivi mobili è abbastanza pesante.
Gli occhi sono però tutti puntati su Yuilop, ossia il servizio che potrebbe essere il vero sostituto di Whatsapp: chiamate e messaggi sono gratis se rivolti ad altri utenti dell’applicazione, mentre saranno a pagamento verso tutti gli altri numeri. Tale pagamento avverrà attraverso crediti che possono essere acquisiti promuovendo l’app tra gli amici o aderendo alle varie offerte pubblicitarie che si trovano all’interno del servizio.

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