Sapphire R9 290, l’evoluzione del gaming

Sapphire, a seguito del recente lancio da parte di AMD, svela la propria soluzione Radeon R9 290, che ricalca direttamente le specifiche suggerite dal chip maker. Stiamo parlando di una scheda dalle prestazioni particolarmente elevate, destinata alle configurazione desktop e al gaming con risoluzioni superiori al convenzionale Full HD 1080p.
Grazie all’architettura AMD GCN e al supporto per Mantle, la R9 290 può generare agevolmente scenari complessi e può essere programmata con maggiore facilità dagli sviluppatori, per consentire un porting software cross-platform più semplice.
Le specifiche hardware corrispondono al reference design, con un totale di 2.560 stream processor, 947 MHz di clock per la GPU e un data rate di 5 Gbps per le memorie GDDR5. Proprio il comparto RAM è protagonista di un cambiamento piuttosto significativo, che prevede l’adozione di 4 GByte e di un bus a 512 bit, capace di raggiungere i 320 GB/s di banda passante.
Si tratta di un aspetto importante che, analogamente all’elevato numero di processori interni, consente di lavorare fluidamente a risoluzioni 4K (UltraHD).
La scheda sfrutta inoltre la tecnologia TrueAudio e dispone di un processore dedicato integrato nella GPU R9 290, costruita a 28 nm. Il risultato è la disponibilità di una piattaforma sonora capace di generare ambienti ed effetti realistici e di elevato impatto.
Esternamente, la board sfrutta un radiatore con convogliatore dual-slot e mette a disposizione due output DVI, uno HDMI e un Display Port.
Sparisce il connettore interno per realizzare array multi-GPU CrossFire, ora configurabili sfruttando l’elevata velocità del bus PCI Express 3.0. Come le altre schede della serie R9 anche la nuova nata in casa Sapphire integra il pieno supporto a DirectX 11.2 e OpenGL 4.3.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.