Un gruppo di chimici dell'
Università di Jilin, in Cina, ha realizzato la prima stampante che, al posto del classico inchiostro, per stampare
utilizza semplicemente l'acqua. Il professor
Sean Xiao -An Zhang, supervisore del progetto, ha rivelato che secondo le statistiche il
40% dei documenti che vengono utilizzati negli uffici finiscono direttamente nel cestino dei rifiuti dopo una sola lettura.
La stampante in questione utilizza un composto trattato che, a contatto con l'acqua, stampa i documenti come al solito, ma i colori sul foglio svaniscono dopo circa 22 ore e quindi il foglio può essere facilmente riutilizzato.
Nello specifico, ciò è reso possibile da un composto chimico denominato
ossazolidina, che produce un colore blu chiaro non appena viene a contatto con l'acqua.
Non è ancora dato di sapere quanto questo tipo di stampante potrà essere utilizzata negli uffici.
Non resta che attendere i prossimi mesi per comprendere quali potranno essere gli sviluppi.
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