Come già vi avevamo
anticipato qualche giorno fa,
Microsoft ha cambiato il CEO e la scelta è ricaduta su
Satya Nadella, che aveva ricoperto il ruolo di responsabile della divisione cloud ed enterprise.
Oltre a Nadella, l’altro candidato a rivestire l’incarico di CEO del colosso di Redmond era l’amministratore delegato di
Ford Alan Mulally, che tuttavia ha rifiutato.
L’ufficializzazione ha fatto registrare alle azioni di Big M un
+1,7%.
Ecco quanto ha dichiarato il nuovo CEO in una lettera agli impiegati: “Microsoft è una di quelle rare aziende che hanno profondamente rivoluzionato il mondo attraverso la tecnologia, ed io non potrei essere più onorato per essere stato scelto per guidarla. Microsoft ha il potere di sfruttare le potenzialità del software e consegnarlo attraverso dispositivi e servizi”.
Nato in India, Nadella ha studiato negli Stati Uniti ottenendo una laurea in informatica presso
l'Università del Wisconsin e un
MBA a Chicago.
Prima di entrare in Microsoft, nel 1992, ha lavorato a
SUN Microsystems: la sua assunzione fu funzionale allo sviluppo di quello che sarebbe in seguito diventato
Windows NT.
Il CEO uscente
Steve Ballmer, ha così dichiarato: “Avendo lavorato con lui per più di 20 anni posso dire che è l'uomo giusto al momento giusto”.
Anche
Bill Gates ha espresso parole di stima nei confronti di Nadella: “È un vero leader, con eccellenti doti ingegneristiche, visione degli affari e abilità nel mettere insieme le persone. In un tempo di trasformazione, non c'è persona migliore per condurre Microsoft di Satya Nadella”.
Lo stesso Gates lascia il ruolo di presidente e rimane solo come membro del consiglio di amministrazione, con il ruolo di consigliere tecnologico. Prenderà il suo posto
John Thompson, già membro indipendente del CdA.
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