Vodafone sta sperimentando la
tecnologia di rete 4G e ha effettuato a Napoli il
primo test LTE-Advanced. Da questa prima fase di test si evince che
un gigabyte viene scaricato in 30 secondi.
Sarà dunque commercializzabile entro un anno l’innovazione che aumenta capacità e velocità di connessione fino a 250 Mbps in download, il doppio di quanto ora disponibile sulle reti italiane.
Nello specifico, LTE-Advanced utilizza
due bande di frequenza combinandole, e, come dichiarato da
Stefano Gastaud, direttore Consumer mobile Italia dell'operatore, “richiede investimenti rilevanti nelle infrastrutture radio e di trasmissione”.
Lo sviluppo della tecnologia fa parte degli
investimenti italiani di Vodafone del 'Piano Spring': si parla in totale di
3,6 miliardi di Euro entro due anni per raddoppiare la copertura della rete mobile con velocità 42.2 Mbps (HSPA+) che attualmente è disponibile per 771 comuni italiani.
Un altro obiettivo del piano è quello di
triplicare l'estensione della rete 4G, attiva in 57 località turistiche e portare la fibra ottica, che interessa 37 città, in 150 altre città.
Fabrizio Rocchio, direttore di Tecnology, spiega che la tecnologia è garantita da un altro progetto,
Rete Sicura: "non un antivirus, ma un sistema 'seduto' sulla rete che filtra i dati in arrivo e li blocca, se sospetti, e non ha bisogno di aggiornamenti".
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