Grazie all’utilizzo di nuovi
algoritmi di deep learning applicati al riconoscimento facciale, Facebook è in grado di identificare i volti presenti in una foto.
Nello specifico, viene sfruttato un software basato sulle
reti neurali che simulano il funzionamento del cervello umano.
La tecnologia
DeepFace - questo è il suo nome - ha un livello di precisione pari al
97,25%, solo lo 0,28% in meno della percentuale “umana”.
Il software in realtà non effettua il riconoscimento facciale, bensì la verifica facciale: riconosce che due immagini mostrano la stessa faccia. In questo modo sarà possibile semplificare il tagging degli utenti quando viene caricata una nuova foto sul social network.
Allo stato attuale,
DeepFace risulta essere ancora un progetto di ricerca che verosimilmente verrà presentato a giugno nel corso della
IEEE Conference on Computer Vision and Pattern Recognition. Ecco come funziona DeepFace: per prima cosa rileva la faccia nella foto e corregge l’angolo di visualizzazione, in modo tale che la faccia sia rivolta in avanti,
usando un modello 3D di riferimento.
Poi viene ottenuta una rappresentazione della faccia mediante una
rete neurale a 9 strati con oltre 120 milioni di connessioni.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.