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Nuovo regolamento Agcom contro la pirateria online

A partire dalla giornata di ieri è entrata in vigore la Delibera AgCom. La convenzione operativa è stata siglata insieme alla Fondazione Bordoni che si occuperà della gestione informatica.

Autore: redazione social media

Pubblicato il: 01/04/2014

È entrata in vigore, a partire dalla giornata di ieri, la Delibera AgCom, l’enforcement sul copyright voluto dall’Authority per le comunicazioni, nonostante le perplessità della Commissione europea e di tanti altri player del settore.
La convenzione operativa è stata siglata insieme alla Fondazione Bordoni che nello specifico si occuperà della gestione informatica, in primis dell’interdizione dell’accesso ai siti pirata. Il tutto per 600mila Euro.
I titolari del diritto d’autore potranno aprire una procedura per ottenere il sequestro di un sito accusato di violazione di copyright. Secondo quanto affermato dall’AgCom, l’enforcement metterebbe nel mirino le violazioni di massa e non avrebbe intenzione di penalizzare gli utenti finali.
Il presidente Angelo Marcello Cardani ha dichiarato che “il regolamento per la tutela del diritto d’autore sulle reti di comunicazione elettronica tiene conto delle osservazioni emerse nel corso di un’ampia consultazione dei soggetti interessati e nell’ambito di una proficua interlocuzione con la Commissione europea”.
L’AgCom ha inoltre “ritenuto proprio dovere contribuire all’azione di contrasto svolta dai pubblici poteri nei confronti della pirateria digitale. Il provvedimento assegna pertanto carattere prioritario alla lotta contro le violazioni massive e non riguarda gli utenti finali, per cui non incide in alcun modo sulla libertà della rete”.
L’AgCom ha più volte affermato di essere intervenuta con un provvedimento di enforcement del copyright affinchè “la lotta alla pirateria non possa limitarsi all’opera di contrasto, ma debba essere accompagnata da una serie di azioni positive volte a creare una cultura della legalità nella fruizione dei contenuti. In questo senso potrà operare l’apposito Comitato tecnico, formato da rappresentanti di tutti gli stakeholder e delle istituzioni interessate, con il compito di favorire forme di autoregolamentazione finalizzate all’educazione degli utenti e alla promozione dell’offerta legale“.

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