Il
Garante della privacy ha
condannato Google per la violazione della privacy in
Street View: il colosso di Mountain View dovrà così
pagare un milione di Euro.
Si tratta senza dubbio della più alta sanzione finora pagata da Big G.
Nello specifico, i problemi legati alla privacy si riferiscono al
modo in cui la mappatura delle strade viene realizzata: la Google car, infatti, non immortala solo incroci e ponti, ma anche persone. Dunque, chiunque finisca nell’occhio della telecamera potrebbe ritrovarsi “mappato” e qualora si dovesse trovare in situazioni compromettenti, potrebbero essere guai. È vero che volti e targhe vengono offuscati, ma a volte la violazione della privacy si profila comunque.
Nello specifico, la sanzione del Garante
riguarda gli articoli 13, 162 e 164 del codice per la tutela della privacy, che si riferiscono alla mancanza di informativa agli utenti ripresi e l'esistenza "di una banca dati di particolari dimensioni in occasione della raccolta di dati effettuata dalla società mediante le c.d. Google cars nell'ambito del servizio denominato Street View".
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