Il
Garante della Privacy ha definitivamente adottato il provvedimento – già pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale – che
regola il trattamento dei dati personali di chi usufruisce dei servizi di "mobile remote payment" con smartphone, tablet, pc, stabilendo un primo quadro organico di norme per la
protezione dei dati senza penalizzare lo sviluppo del mercato digitale.
Le nuove regole, che tengono conto anche delle indicazioni pervenute in sede di consultazione pubblica, consentono agli utenti telefonici, sia in abbonamento, sia con carta prepagata, di poter
acquistare in sicurezza servizi, di
abbonarsi a quotidiani on-line, comprare e-book, video e giochi attraverso il proprio telefono o altri strumenti elettronici.
I dati personali acquisiti per la transazione non potranno poi essere usati per altre finalità, come per esempio per
l'invio di pubblicità o analisi delle abitudini, senza lo specifico consenso degli utenti, e dovranno essere adeguatamente protetti dai rischi di uso fraudolento.
Le misure a tutela della privacy dovranno essere
adottate da tutti i soggetti coinvolti nella fornitura del servizio di micropagamento: gli operatori di comunicazione elettronica, gli aggregatori, i venditori, tutti gli altri soggetti eventualmente coinvolti nella transazione.
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