Secondo alcune fonti recenti, le
autorità cinesi avrebbero condotto delle ispezioni a sorpresa nelle sedi Microsoft del Paese, nell’ambito di un'inchiesta “anti monopolio”.
L’operazione sarebbe stata decisa dall' “organismo controllore del mercato”, ma non si hanno ulteriori dettagli. Nello specifico, le perquisizioni sono state condotte negli uffici di
Pechino, Shanghai, Guangzhou e Chengdu. Un portavoce del
colosso di Redmond ha ribadito la volontà, da parte dell’azienda, di collaborare attivamente con le autorità.
Occorre ricordare che circa due mesi fa il Governo cinese ha impedito l’installazione di
Windows 8 sui computer degli enti governativi e amministrativi.
Sempre in Cina, oltre a
Microsoft, anche Google ed Apple sono state accusate dalla stampa di aver partecipato a un programma di spionaggio condotto dal governo statunitense.
Non resta che attendere le prossime settimane per sapere se e quali saranno gli ulteriori sviluppi.
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