Il suo nome è “
Facebook at Work” ed è una
nuova piattaforma che sta testando la società di Mark Zuckerberg con l’obiettivo di creare una rete professionale dove scambiarsi documenti e informazioni, proprio come
LinkedIn.
Il social network blu lancia comunque il guanto di sfida anche a
Google Drive, Microsoft Outlook, Office e Yammer, il social network aziendale acquistato dal
colosso di Redmond nel 2012 per
1,2 miliardi di dollari. Alcune aziende hanno già vietato l’utilizzo di Facebook ai propri dipendenti ritenendo che il social network abbia degli effetti negativi sulla produttività, ma ora tutto potrebbe cambiare.
Il
Financial Times ritiene che il servizio “Facebook at Work”
sarà gratuito almeno all’inizio perché aumenterà il tempo che gli utenti trascorrono sulla piattaforma, con effetti positivi sulla pubblicità. La svolta business del social network blu potrebbe aiutare a centrare l’obiettivo di aumentare ancora gli utenti: attualmente sono 1,35 miliardi, di cui due terzi visitano il sito ogni giorno.
Ma com’è Facebook at Work? Si tratta di un sito simile a Facebook, ma chi lo usa
potrà mantenere separate l’identità personale e quella lavorativa. La sperimentazione sarebbe già in una fase avanzata e alcune grosse società londinesi starebbero già testando la nuova piattaforma.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.