Gli smartphone del futuro riconosceranno non solo le impronte digitali, bensì anche le orecchie e le nocche della mano.
Stiamo parlando di un metodo che
nasce negli Yahoo Labs. Nello specifico,
un ricercatore ha creato una tecnologia chiamata
Bodyprint con la quale è
possibile trasformare i display touchscreen degli smartphone in scanner biometrici. La nuova tecnologia consente di identificare l’utente tenendo conto di varie caratteristiche anatomiche, non solo duqnue delle dita.
Se per esempio il telefono non identifica l’orecchio accostato si blocca e non fa rispondere ad una chiamata.
I ricercatori ritengono ovviamente che il sistema sia affidabile: nei primi test effettuati, Bodyprint ha infatti
registrato una percentuale di riconoscimento per ben il 99.8% dei casi. Si tratta senza dubbio di un record, più di quanto riescano a fare anche i migliori scanner di impronte digitali già implementati sui dispositivi di ultima generazione.
Per quanto riguarda la distribuzione commerciale di
Bodyprint, non ci sono ancora notizie a riguardo: non resta perciò che attendere le prossime settimane per capire se vi saranno degli sviluppi.
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