Sembra ormai essere imminente la
pubblicazione da parte di
WikiLeaks dei
file riservati appartenenti al
Dipartimento di Stato americano annunciata nei
giorni scorsi.
Tale materiale, come dichiarato dal Dipartimento di Stato stesso, potrebbe causare
incidenti diplomatici tra la
Casa Bianca e i governi di alcuni Paesi come
Russia ed
Israele.
Tra i documenti sembra possano essere presenti anche alcuni file riguardanti le relazioni tra
Stati Uniti e
Italia.
Il ministro degli esteri
Franco Frattini, durante l'ultima riunione del
Consiglio dei Ministri, ha dichiarato che questo fatto, insieme all'emergenza rifiuti in Campania, al crollo della Casa dei Gladiatori a Pompei e all'inchiesta che coinvolge Enav e Finmeccanica, "rappresenta il sintomo di strategie dirette a colpire l'immagine dell'Italia sulla scena internazionale".
L'Italia si riserva di rimanere in stretto contatto con le autorità degli Stati Uniti in attesa di prendere visione del contenuto effettivo di questi documenti.
Il portavoce di Frattini,
Maurizio Massari, sottolinea la solidità dei rapporti con gli Stati Uniti e il ministro della difesa
Ignazio La Russa afferma che "nessun documento potrà influire sulle relazioni Italia-Usa".