Lucy, l'
antenata dell' homo sapiens, era in
grado di camminare in posizione eretta.
Ad annunciarlo
la rivista scientifica Science che avrebbe ritrovato alcuni
reperti che risalgono a 3.2 milioni di anni fa.
L'
Australopithecus Afarensis infatti aveva la
pianta dei piedi arcuata e di conseguenza era in grado di mantenere consistentemente una posizione eretta.
Dal ritrovamento di Lucy, nel 1974, i
panteologi già sapevano che la specie era in grado di camminare ma non era dato sapere per quanto tempo.
Quello che oggi invece è certo è che Lucy si trovava all'inizio del
percorso evolutivo poichà© le ossa delle braccia presentavano ancora tracce di adattamento sugli alberi.
"Lo sviluppo degli archi è stato un cambiamento fondamentale verso la condizione umana – si legge nell'articolo di Science - dato che significa l'
abbandono dell'alluce prensile per afferrare i rami, e indica che i nostri antenati avevano finalmente abbandonato la vita fra gli alberi in favore di quella sul terreno".