Arbor Networks ha analizzato il fenomeno
Bitcoin dal punto di vista della sicurezza: l'aumento del valore della moneta elettronica, che in meno di tre mesi è salito da 120 a circa 1200 dollari, ha infatti contribuito ad un incremento di malware che cercano di sottrarre soldi ai chi si avvicina al nuovo mercato.
Nell’articolo
Bitcoin Alarm – Bitcoin stealing spam Kenny MacDermid, Research Analyst di Arbor Networks, sperimenta in prima persona BitcoinAlarm, un sito che, dietro la promessa di un servizio di notifiche via SMS per rimanere aggiornati sul mercato, cela un malware per truffare gli utenti che non viene rilevato dagli antivirus. Attraverso screenshot e analisi dettagliate, MacDermid ne spiega il funzionamento.
Marco Gioanola, Consulting Engineer di Arbor Networks, ha commentato: “Se un malware del genere è passato inosservato ai maggiori antivirus per un lungo periodo di tempo significa che le soluzioni tradizionali di sicurezza non sono più sufficienti. I possessori di Bitcoin devono prestare un’attenzione altissima e dovrebbero assicurarsi che i propri service provider dispongano di strumenti validi di rilevamento delle anomalie di rete, che vadano ad affiancarsi a quelli tradizionali quali firewall e IPS (Intrusion Protection Systems), i quali spesso diventano oggetto stesso dell’attacco” .