Apple ha presentato
M2 Ultra, un nuovo SoC (System on a Chip) che porta su Mac enormi incrementi prestazionali e completa la famiglia di chip M2.
M2 Ultra è costituito dai due chip M2 Max collegati tramite
UltraFusion, la tecnologia di packaging sviluppata su misura da Apple e all'avanguardia nel settore. UltraFusion utilizza un interposer in silicio che connette i die con oltre 10.000 segnali, fornendo oltre 2,5 TBps di banda a bassa latenza tra i due chip.
Grazie all’architettura UltraFusion, M2 Ultra viene rilevato dal software come un singolo chip. Significa che non è necessario riscrivere il codice per sfruttare le prestazioni eccezionali del chip M2 Ultra, il che rende UltraFusion un’autentica innovazione nel settore.
La CPU 24-core di M2 Ultra è composta da 16 high-performance core e 8 high-efficiency core di nuova generazione, per garantire
prestazioni fino al 20% più scattanti rispetto al chip M1 Ultra. Su Mac Studio con chip M2 Ultra, chi lavora nel campo della colorazione digitale con DaVinci Resolve noterà che l’elaborazione video è fino al 50% più veloce che su Mac Studio con chip M1 Ultra.
La GPU può essere configurata con 60 o 76 core di nuova generazione. Sono fino a 12 core in più, con un miglioramento fino al 30% rispetto alla GPU incredibilmente potente di M1 Ultra. Il rendering di effetti 3D con Octane su Mac Studio con M2 Ultra è fino a tre volte più veloce rispetto a Mac Studio con M1 Ultra.
M2 Ultra integra le più recenti tecnologie Apple su misura direttamente sul chip, ottimizzando prestazioni ed efficienza:
M2 Ultra ha un Neural Engine 32-core che gestisce 31.600 miliardi di operazioni al secondo, offrendo prestazioni fino al 40% più veloci rispetto al chip M1 Ultra.
Il potente media engine ha il doppio delle capacità rispetto al chip M2 Max e velocizza ulteriormente le operazioni di elaborazione video. Offre funzioni dedicate di codifica e decodifica video H.264, HEVC e ProRes con accelerazione hardware, che consentono al chip M2 Ultra di riprodurre fino a 22 stream di video ProRes 422 a 8K, molto più di quanto possa gestire qualsiasi chip per PC.
Il motore del display supporta fino a sei monitor Pro Display XDR e oltre 100 milioni di pixel.
Il più recente Secure Enclave, insieme all’avvio protetto con verifica hardware e alle tecnologie anti-exploit in fase di esecuzione, garantisce una sicurezza ai vertici del settore.