Amazon ha annunciato i progressi del Piano Italia: investiti oltre 4,3 miliardi di euro per un totale di 16,9 miliardi di euro dall’arrivo dell’azienda in Italia nel 2010. Questo include sia le spese in conto capitale (come le infrastrutture che costruiamo, i nostri centri logistici, gli uffici corporate e l'infrastruttura cloud), sia le spese operative (come gli stipendi che paghiamo ai nostri dipendenti in Italia).
"Siamo orgogliosi di confermare il nostro impegno a supporto del sistema Italia. Amazon ha investito nel paese oltre 16,9 miliardi di euro dal 2010. Il nostro contributo riflette la fiducia che nutriamo nella capacità di resilienza e dimostra la volontà di contribuire attivamente alla sua crescita. È parte del nostro impegno quotidiano e per il futuro, la promozione di un ecosistema florido che valorizzi i talenti, le aziende locali e le comunità in cui operiamo. In linea con le sfide principali del nostro Governo, continueremo ad offrire le nostre competenze per promuovere l’innovazione tecnologica, il miglioramento delle infrastrutture e delle conoscenze digitali di imprese e dei cittadini in Italia".
Mariangela Marseglia, VP Country Manager di Amazon.it e Amazon.es
Inoltre, nel 2022 sono stati creati 4.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato, per un totale di 18.000 dipendenti ad oggi. Secondo lo studio di The European House - Ambrosetti,
Amazon mantiene la prima posizione tra le aziende private che hanno creato più posti di lavoro in Italia nel periodo 2013-2022, e terza tra tutte le grandi imprese straniere che hanno investito di più in Italia nel triennio 2020-2022.
Lo scorso anno Amazon ha inaugurato
il centro di distribuzione di San Salvo, in provincia di Chieti. A un anno dalla sua apertura, sono stati creati ben 800 posti di lavoro a tempo indeterminato dei 1.000 previsti in tre anni. Di recente è stata posata la prima pietra del nuovo centro di distribuzione Amazon a Jesi, nel Centro Italia. Si tratterà dell'undicesimo centro di distribuzione aperto da Amazon nel Paese, il quinto nel Centro-Sud e il primo nella regione Marche. Si prevede che il centro creerà 1.000 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall'apertura, che si aggiungeranno ai circa 7.000 già creati nel Centro-Sud Italia e ai 18.000 in tutto il Paese.
Nel 2022, Amazon ha pagato in media 49,6 milioni di euro al mese in retribuzioni ai dipendenti italiani. Un aumento sostanziale rispetto ai 35,8 milioni di euro al mese del 2021. In linea con il continuo impegno verso le nostre persone, a partire dal 1° ottobre di quest’anno Amazon ha aumentato a 1.764 euro la retribuzione lorda iniziale dei dipendenti della rete logistica in Italia. Ciò rappresenta un aumento del 21% rispetto alle retribuzioni nel 2019 e dell’8% rispetto agli stipendi determinati dal 5° livello del CCNL nazionale dei trasporti e della logistica.
Inoltre, secondo un recente studio di
Keystone Strategy, grazie agli effetti indiretti dei nostri investimenti nel 2022 sono stati creati più di 40.000 nuovi posti di lavoro in Italia, ad esempio nel settore delle costruzioni, della logistica e dei servizi. Il totale dei posti di lavoro indiretti raggiunge la cifra record di 100.000 includendo i 60.000 posti di lavoro creati dalle piccole e medie imprese italiane che utilizzano i servizi di Amazon per far crescere il proprio business ed esportare i prodotti italiani nel mondo.
Per sostenere la trasformazione dell'economia italiana, Amazon Web Services (AWS) ha aperto nel 2020 in Lombardia la Regione AWS Europe (Milano), consentendo alle PMI italiane, alle start-up, alle grandi imprese o agli enti governativi di gestire le proprie attività, archiviare i dati in Italia e servire gli utenti finali con una latenza ancora più bassa.
AWS investirà 2 miliardi di euro entro il 2029 con la Regione AWS Europe (Milano), che a sua volta contribuirà al PIL italiano per 3,7 miliardi di euro entro il 2029.
Un recente studio di Gallup e AWS dimostra che le competenze digitali forniscono un immenso valore economico alle aziende e ai lavoratori italiani, aumentando il prodotto interno lordo (PIL), favorendo la crescita dei ricavi e l’innovazione e incrementando i salari, la sicurezza del lavoro e la soddisfazione professionale. Guardando all’Italia,
lo studio riporta che le competenze digitali avanzate aumentano il PIL italiano di circa 45 miliardi di euro all’anno. Inoltre, il 46% delle organizzazioni italiane che impiegano lavoratori con competenze digitali avanzate registrano una crescita annua costante del fatturato (oltre il 10%) nell'ultimo anno, rispetto al 34% delle organizzazioni che impiegano solo lavoratori con competenze digitali di base o intermedie.
Nel 2022, più di 21.000 PMI hanno scelto di utilizzare Amazon per vendere online. Più della metà di queste ha esportato i propri prodotti, registrando oltre 950 milioni di euro di vendite all'estero, il 20% in più rispetto all'anno precedente. Entro il 2025, l'obiettivo dell’azienda è aiutare i partner di vendita a raggiungere 1,2 miliardi di euro di vendite all'estero.