Secondo un recente
studio di
Kaspersky, i gamer sono avidi compratori durante i saldi. La ricerca mostra che in Italia il 71% dei giocatori acquista il maggior numero possibile di articoli durante il periodo degli sconti e il 67% considera questi eventi un’opportunità irrinunciabile.
Il sondaggio Kaspersky rivela che la maggior parte degli appassionati di gaming non perde occasione per migliorare la propria configurazione di gioco durante il periodo dei grandi saldi. Dopo aver preparato in anticipo la propria lista dei desideri,
in Italia il 67% acquista il maggior numero possibile di questi articoli in questi periodi, facendo del loro meglio per non perdere l’occasione. Il 59% imposta, infatti, avvisi per l’uscita di nuovi articoli come giochi, aggiornamenti o attrezzatura in modo da effettuare acquisti immediati.
Lo studio sottolinea l’importanza di occasioni di vendita come il
Black Friday e il Cyber Monday per gli appassionati di videogiochi, con il 70% in Italia che giudica questi eventi molto o estremamente importanti per assicurarsi giochi, aggiornamenti e attrezzature. A livello globale è emerso che se il 31% dei gamer, in particolare quelli che giocano 21 ore o più a settimana, tende ad acquistare gli articoli non appena sono disponibili, un significativo 69% aspetta strategicamente i periodi degli sconti per gli acquisti essenziali.
È interessante notare che il fascino dei saldi spesso porta ad acquisti spontanei. Indipendentemente dalla scelta iniziale, il 49% dei giocatori italiani acquista qualcosa per il proprio computer. Nonostante un’accurata pianificazione delle spese, la maggior parte dei giocatori non resiste all’acquisto di qualcosa di nuovo durante la frenesia dei saldi.
Per creare il setup perfetto, i giocatori sono disposti a utilizzare diversi metodi di pagamento, tra cui le criptovalute. In Italia,
il 43% dei gamer si sente a proprio agio nell’utilizzare le criptovalute per gli acquisti online e il 50% per le transazioni nei negozi fisici. A livello mondiale, tra i giocatori più appassionati (quelli che giocano più di 21 ore a settimana), la preferenza per le transazioni in valuta digitale sale a due terzi.