Kaspersky: utenti di Google, Facebook e Amazon i più bersagliati per il furto di credenziali nel 2024

Secondo una recente ricerca condotta da Kaspersky su 25 aziende globali di grande rilievo, Google, Facebook e Amazon sono i brand più frequentemente bersagliati da attacchi di phishing.

Autore: Redazione BitCity

Kaspersky ha analizzato un campione di 25 brand della classifica Best Global Brands 2023 di Interbrand per lo sfruttamento del phishing. Nella prima metà del 2024, utenti di tutto il mondo hanno cercato di accedere a risorse false che imitavano questi brand quasi 26 milioni di volte, un aumento di quasi il 40% rispetto al periodo gennaio-giugno 2023. Gli esperti di Kaspersky attribuiscono questo forte aumento non tanto a un calo dell’attenzione degli utenti, quanto piuttosto a una maggiore aggressività dei criminali informatici nel tentativo di sottrarre dati e denaro. Tra i brand analizzati, Google è stato il più colpito, con i criminali informatici che hanno cercato di rubare credenziali come nomi utente e password. Le soluzioni di Kaspersky hanno bloccato oltre 4 milioni di tentativi di accesso a siti web di phishing creati per raccogliere le informazioni degli account Google. Seguono Facebook, con circa 3,7 milioni di tentativi, e Amazon con circa 3 milioni. Microsoft e DHL completano la top five con rispettivamente 2,8 e 2,6 milioni di tentativi. Anche PayPal, Mastercard, Apple, Netflix e Instagram risultano tra i primi 10 brand presi di mira dai criminali informatici per ottenere credenziali e denaro nel 2024. Alcuni brand hanno subito un aumento significativo degli attacchi rispetto all’anno precedente. Gli attacchi di phishing contro Google sono più che triplicati, registrando una crescita del 243% nella prima metà del 2024 rispetto allo scorso anno. Mastercard ha registrato un aumento del 210% dei tentativi di furto di dati sensibili e denaro, seguita da Facebook e Netflix, entrambi con un raddoppio degli attacchi. “Quest’anno si è registrato un aumento significativo dei tentativi di phishing che hanno avuto come obiettivo Google. Se un phisher riesce a ottenere l’accesso a un account Gmail, può potenzialmente accedere a più servizi, rendendolo un obiettivo primario. Il phishing contro Mastercard, tipicamente finalizzato al furto di denaro, è probabilmente aumentato insieme alla proliferazione di falsi negozi online che fingono di vendere beni e offrono opzioni di pagamento con la presunta Mastercard”, ha dichiarato Olga Svistunova, Security Expert di Kaspersky. “È interessante notare che Microsoft ha registrato un calo dei clic sulle risorse di phishing, probabilmente dovuto a una maggiore cyber awareness nelle organizzazioni. Anche DHL ha registrato un calo, una tendenza comune tra diversi brand del settore trasporti e logistica che abbiamo analizzato”.

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.