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Sicurezza biometrica in Italia: i giovani sono favorevoli, le generazioni più adulte restano diffidenti

Il 56% degli italiani tra i 25 e i 34 anni si sente abbastanza sicuro da utilizzare i dati biometrici per accedere ai social media, contro appena il 34% della fascia d’età compresa tra i 65 e i 74 anni.

Autore: Redazione BitCity

Sicurezza biometrica in Italia: i giovani sono favorevoli, le generazioni più adulte restano diffidenti
Un nuovo studio condotto dalla società di cybersecurity NordVPN rivela un netto divario generazionale rispetto alla fiducia nella sicurezza biometrica: i giovani italiani accolgono con favore tecnologie come il riconoscimento facciale e lo scanner di impronte digitali, mentre le generazioni più adulte restano diffidenti. Lo studio, che ha coinvolto un ampio gruppo demografico di cittadini italiani, ha rilevato che il 17% degli italiani nella fascia di età 65-74 anni evita del tutto di utilizzare la scansione delle impronte digitali sulle app mobili e il 22% esprime preoccupazione per la sostituzione delle password tradizionali con i dati biometrici. Il netto contrasto nelle preferenze generazionali evidenzia una tendenza crescente tra i giovani italiani, che sono più propensi ad adottare le moderne tecnologie di sicurezza nella loro vita digitale. Tuttavia, nonostante i problemi di fiducia tra alcuni gruppi, il 37% di coloro che utilizzano la biometria almeno una volta alla settimana ritiene che questa contribuisca a mantenere i propri dati più sicuri. “L'uso della tecnologia biometrica non è un approccio valido per tutti. Le generazioni più giovani si sentono più a loro agio con la scansione del volto e il riconoscimento delle impronte digitali come parte della loro routine quotidiana di sicurezza“, afferma Marijus Briedis, Chief Technology Officer (CTO) di NordVPN. “Sebbene i metodi di autenticazione biometrica, come il riconoscimento facciale e la scansione delle impronte digitali, offrano praticità e maggiore sicurezza, molte persone rimangono preoccupate per l'archiviazione, la gestione e il potenziale sfruttamento dei propri dati sensibili”, continua ancora il CTO. Secondo l'esperto di NordVPN, la sicurezza biometrica garantisce indubbi vantaggi in termini di praticità. Tuttavia, molti utenti restano preoccupati per i rischi legati alla gestione dei propri dati. Lo studio rivela che 1 italiano su 10 ha poca fiducia nella capacità delle aziende di conservare e proteggere le proprie informazioni biometriche. Nonostante queste preoccupazioni, la ricerca ha anche rilevato che una parte considerevole di professionisti e manager in Italia è favorevole all'uso dell'autenticazione biometrica. Il 39% di loro ha dichiarato, infatti, di preferire la scansione delle impronte digitali alle password tradizionali per la sicurezza delle app mobili.

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