Foxconn, sfruttamento di stagisti per assemblare la PS4

Uno stage che si è rivelato un vero e proprio incubo per migliaia di studenti cinesi del Politecnico di Xìan, inviati nell'area costiera di Yantai in una delle numerose fabbriche del colosso asiatico Foxconn: secondo alcune indiscrezioni, infatti, i responsabili dell’azienda avrebbero obbligato diversi tirocinanti a lavorare in orari notturni o comunque al di fuori delle ore di competenza formativa previste dallo stage.
Sembra che i giovani trascorrano ore sulla linea di produzione e assemblaggio delle consolle di Sony PlayStation 4 per incollare adesivi, inscatolare i manuali utente o ammassare i pacchi in attesa di spedizione.
Dal canto suo, un portavoce di Foxconn avrebbe precisato che straordinari e orari notturni per gli stagisti risultano in violazione delle regole aziendali.
Agli studenti universitari è offerta la possibilità di abbandonare il lavoro in qualsiasi momento e senza alcuna ripercussione.
Molti giovani hanno però sottolineato come il lavoro nelle fabbriche non segua assolutamente i vari percorsi di studio intrapresi al Politecnico di Xian.

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