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Arriva l'hard disk più piccolo del Mondo

Sta per arrivare l'hard disk più piccolo del mondo, in grado di sfruttare gli atomi per memorizzare i bit con una densità 500 volte maggiore rispetto ai migliori dispositivi attualmente in commercio.

Autore: redazione social media

Pubblicato il: 19/07/2016

E' in arrivo l'hard disk più piccolo del mondo, in grado di sfruttare gli atomi per memorizzare i bit con una densità 500 volte maggiore rispetto ai migliori dispositivi attualmente in commercio. 
A realizzarlo, sono stati i ricercatori del Kavli Institute of Nanoscience presso l'Università di Delft, nei Paesi Bassi, che ne illustrano caratteristiche e potenzialità sulla rivista Nature Nanotechnology.
Luca Trupiano,
tecnologo dell'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'Informazione "A. Faedò" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pisa, ha così dichiarato: "Si tratta di un passo avanti molto importante. Anche se al momento questo hard disk funziona solo in laboratorio, ed è ben lontano dalla produzione industriale, avvicina la possibilità di creare dispositivi elettronici portatili dalla memoria infinita, così come infrastrutture e datacenter più piccoli con consumi energetici più bassi".
Il segreto di questa super memoria risiede in una piccola superficie di rame, sulla quale gli atomi di cloro si dispongono formando una scacchiera: quando manca un atomo, si forma uno spazio vuoto, che può essere riempito trascinando gli atomi vicini con l'ausilio dell'ago di uno speciale microscopio a effetto tunnel.
Come nel gioco del 15, i buchi possono essere spostati, formando così uno schema preciso che forma bit, lettere, parole e perfino testi interi.
Gli spazi vuoti possono essere sistemati anche in modo da formare dei segnali (simili a Qr code) che forniscono informazioni, indicando per esempio se c'è un guasto dovuto ad un difetto a livello atomico.
I ricercatori sono così riusciti a sviluppare una memoria di un kilobyte, dove ciascuno degli 8.000 bit è rappresentato dalla posizione di un singolo atomo.
Allo stato attuale, l'hard disk funziona solo in condizioni di vuoto spinto a 200 gradi sotto zero.

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