I controlli dei Vigili in alcuni mercati settimanali scoperti e in due negozi di via Lomazzo, in zona Paolo Sarpi hanno consentito di bloccare la vendita di
iPhone contraffatti per un valore sul mercato di circa
1,5 milioni di euro.
Grazie ad accurate indagini, la Polizia locale, guidata dal Comandante
Tullio Mastrangelo, ha posto sotto sequestro cellulari e pezzi di ricambio falsi e denunciato due donne di nazionalità cinese per vendita di merce contraffatta e ricettazione.
L’intervento nasce da alcuni controlli della Polizia locale presso i mercati settimanali scoperti di via Calvi e via Mompiani e dal fermo di alcuni soggetti di nazionalità egiziana e rumena sorpresi a vendere, a un prezzo di 100/150 euro, cellulari contraffatti di tipo
iPhone 4S e Samsung Galaxy S4.
Dopo aver avviato le indagini, gli agenti dell’Unità Antiabusivismo della Polizia locale sono riusciti a risalire al luogo in cui questi cellulari venivano assemblati e commercializzati, ovvero
due negozi in via Lomazzo.
Durante l’ispezione, infatti, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato circa un migliaio tra componenti elettronici, display LCD, cover, schermi, involucri di cellulari. Materiale compatibile con cellulari iPhone 3 - 4 e 4s, Samsung Galaxy S4 e Black Berry, tablet Apple, Samsung e Asus,
consolle di gioco PSP. Trovate e sequestrate anche schede di memoria R4 per consolle Nintendo DS (circa un centinaio).
Sono state inoltre trovate una settantina di schede Sim e micro Sim dei vari gestori telefonici, già attivate e intestate a prestanome di origine cinese o bengalese.
Le titolari dei negozi sono state denunciate per vendita di
merce contraffatta e ricettazione.
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