Apple, in maniera alquanto sorprendente, ha deciso di
commercializzare in alcuni Paesi, tra cui l’Italia, una variante di
iPhone 6, top gamma del 2014. Il melafonino è stato posizionato a un prezzo di
449 Euro, una cifra non proprio contenuta per un prodotto di quasi 3 anni fa.
Nasce così il rischio di una concorrenza commerciale con
iPhone SE.
Come noto,
iPhone 6, durante il Keynote del 2014, è stato immesso sul mercato nelle varianti da
16 GB,
64 GB e
128 GB. Il taglio di memoria da
32 GB è stato realizzato solo successivamente, riservato ad alcuni paesi asiatici, all'India e agli USA attraverso l'operatore telefonico
AT&T.Sorprende la scelta dell'azienda di Cupertino di portare questa variante anche in Europa. È stata già avvistata in alcuni negozi in Spagna e Austria, così come è comparsa attraverso una nota catena di elettronica in Italia. Considerando il prezzo di
449 Euro, bisognerebbe riuscire a cogliere la strategia commerciale della mela.
iPhone SE è stato presentato lo scorso anno. Al di là dell'aspetto legato alla grandezza fisica (dimensioni più compatte) , non ci sono dubbi sul fatto che spesso sia stato scelto sulla base di un prezzo di listino più contenuto rispetto agli standard
Apple.
Ufficialmente parte da
509 Euro per la variante da 32 GB, ma è ormai possibile acquistarlo online, in questo taglio di memoria, intorno ai
300 Euro.
Da un punto di vista prettamente hardware,
iPhone SE è certamente più performante.Risulta pertanto difficile riuscire a comprendere questa strategia dell'azienda di Cupertino. Un quadro complesso, che potrà essere chiarito solo nei prossimi mesi.
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