Il 2022 è stato un anno complicato per l’industria delle criptovalute, contraddistinto da un mercato ribassista e dal fallimento di diverse grandi aziende del settore, tra cui Celsius, Three Arrows Capital e FTX.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 13/01/2023
Chainalysis ha rilasciato la sezione introduttiva del suo 2023 Crypto Crime Report, lo studio che analizza le ultime tendenze della cripto-criminalità ed esamina le attività illecite on-chain.
Dalla ricerca emerge come, nonostante la flessione del mercato, il volume delle transazioni illecite sia aumentato per il secondo anno consecutivo, raggiungendo il massimo storico di 20,1 miliardi di dollari. Infatti, per la prima volta dal 2019, la percentuale di tutte le attività di criptovaluta illecite è passato dallo 0,12% nel 2021 allo 0,24% nel 2022. Nel complesso, comunque, l'attività illecita nelle criptovalute rimane una piccola quota del volume complessivo, inferiore all'1%.
Il 2022 è stato un anno complicato per l’industria delle criptovalute, contraddistinto da un mercato ribassista e dal fallimento di diverse grandi aziende del settore, tra cui Celsius, Three Arrows Capital e FTX.
Questi eventi hanno chiarito che, sebbene le blockchain siano intrinsecamente trasparenti, l'industria ha molti margini di miglioramento: esistono opportunità per collegare i dati off-chain con quelli on-chain e per fornire una migliore visibilità e la trasparenza.
Di seguito alcuni risultati emersi dallo studio: