Le nuove versioni del BIOS per le schede madri ASUS X670 e X670E supportano i più recenti processori AMD ad alte prestazioni.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 07/03/2023
Le solide e comprovate prestazioni gaming della CPU AMD Ryzen 7 5800X3D ne hanno fatto certamente uno dei prodotti preferiti dai PC builder. Le schede madri ASUS hanno offerto loro e agli utenti opzioni ad alte prestazioni e ricche di funzionalità per assemblare potenti PC gaming basati su uno di questi chip. Ora AMD alza ulteriormente il tiro con due nuove CPU della serie Ryzen 7000 con tecnologia AMD 3D V-Cache: Ryzen 9 7950X3D e Ryzen 9 7900X3D. Combinando una cache verticale 3D con tutti i vantaggi della più evoluta piattaforma X670, questi chip sono pronti a migliorare ancora le prestazioni di gioco.
Le schede madri ASUS offrono, ancora una volta, a utenti e PC builder tutte le opzioni più opportune per poter scegliere la soluzione perfetta per il proprio nuovo PC gaming AMD. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: poiché le nuove CPU vengono alloggiate nel socket AM5, i processori X3D sono infatti compatibili con l'intera selezione di Schede Madri X670E/X670 delle serie ROG Crosshair, ROG Strix, ASUS TUF Gaming, ASUS ProArt e ASUS Prime.
Prima di pianificare la realizzazione o l'aggiornamento del proprio PC con le nuove CPU Ryzen serie 7000, è bene tuttavia assicurarsi anzitutto che la scheda madre le supporti. Le ultime versioni del firmware per le schede madri ASUS X670E e X670 offrono infatti pieno supporto ai nuovi chip fin dal giorno del loro lancio. Se gli utenti stanno aggiornando il sistema esistente, ASUS consiglia perciò di aggiornare subito il BIOS alla versione più recente, per poter beneficiare della migliore esperienza possibile.
Per coloro che acquistano invece una nuova scheda madre da impiegare in abbinamento al nuovo chip, è importante verificare che sia aggiornata con il firmware più recente. ASUS è da sempre impegnata per garantire che le sue schede madri escano dalla fabbrica già con gli ultimi aggiornamenti installati. Tuttavia, per quanti pianificavano o stanno già realizzando un nuovo PC nelle immediatezze del lancio delle nuove CPU, è bene verificare sempre la versione del firmware esistente e aggiornare ove necessario.