La linea Pro introduce display più ampi, Controllo fotocamera, innovative funzioni della fotocamera di livello professionale e un’enorme salto in avanti nell’autonomia.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 11/09/2024
Apple ha presentato i nuovi iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max che presentano bordi più sottili rispetto a qualsiasi prodotto Apple e introducono display più ampi: 6,3" su iPhone 16 Pro e 6,9" su iPhone 16 Pro Max, il più grande mai visto su un iPhone.
I display Super Retina XDR always-on con ProMotion permettono di fare ancora più cose. Entrambi i modelli offrono una resistenza all’avanguardia nel settore grazie al robusto e leggero design in titanio e al Ceramic Shield, ora con una composizione avanzata che lo rende 2 volte più forte rispetto al vetro di qualsiasi altro smartphone. La nuova architettura meccanica migliora l’efficienza energetica e la dissipazione del calore, garantendo prestazioni continuative fino al 20% superiori. Insieme al nuovo design interno e alla gestione evoluta dei consumi resa possibile da iOS 18, le batterie più grandi sono ottimizzate per offrire un enorme balzo in avanti in termini di autonomia.
I nuovi dispositivi sono caratterizzati dal nuovo Controllo fotocamera che rende il sistema professionale di fotocamere ancora più versatile, offrendo un nuovo modo innovativo per aprire al volo la fotocamera, scattare una foto e iniziare a registrare un video. È composto da un interruttore sensibile al tocco che riproduce la sensazione del clic, un sensore di pressione ad alta precisione che rileva il tocco leggero, e un sensore capacitivo che permette interazioni touch. Una nuova anteprima della fotocamera aiuta l'utente a perfezionare l’inquadratura e a regolare altre opzioni, come zoom, esposizione e profondità di campo, per comporre una foto o un video spettacolari scorrendo il dito su Controllo fotocamera. Più avanti in autunno, Controllo fotocamera si arricchirà di un otturatore a due fasi che permetterà di bloccare automaticamente esposizione e messa a fuoco con una leggera pressione del dito, così si potrà cambiare l’inquadratura mantenendo comunque il soggetto a fuoco. Inoltre, chi sviluppa software potrà sfruttare Controllo fotocamera in app di terze parti come Kino, che offrirà la possibilità di regolare il bilanciamento del bianco e impostare i punti di messa a fuoco, anche a vari livelli di profondità.
In più, Controllo fotocamera renderà disponibili informazioni di tipo visivo per aiutare l’utente a saperne di più su oggetti e luoghi, con più rapidità. A partire dal prossimo anno nei Paesi e nei territori in cui sarà disponibile Apple Intelligence, sarà possibile tenere premuto Controllo fotocamera per vedere al volo gli orari di apertura o le valutazioni di un ristorante, aggiungere un evento da un volantino al calendario, identificare all’istante una razza canina e molto altro ancora. Controllo fotocamera fungerà anche da via d’accesso a strumenti di terze parti con funzionalità specifiche, per esempio, quando l’utente vuole cercare su Google dove acquistare un determinato prodotto o sfruttare le capacità di problem solving di ChatGPT. L’utente ha il controllo su quando questi strumenti di terze parti vengono usati e su quali informazioni vengono condivise.
inoltre con iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, la fotocamera più apprezzata al mondo diventa ancora più potente. Reso possibile dal chip A18 Pro, il sistema di fotocamere riprogettato include una nuova fotocamera Fusion da 48MP con un sensore quad-pixel più veloce ed efficiente e Interfaccia fotocamera Apple, che permette di registrare video 4K a 120 fps in formato Dolby Vision, la più elevata combinazione fra risoluzione e frame rate mai vista su un iPhone, per la prima volta disponibile su uno smartphone. Il sensore quad-pixel legge i dati al doppio della velocità, eliminando il ritardo di scatto per le foto ProRAW o HEIF da 48MP.
Anche il nuovo ultra-grandangolo da 48MP ha un sensore quad-pixel con autofocus che permette di fare foto ProRAW e HEIF da 48MP con una risoluzione più alta, quando si inquadrano scene più ampie o ci si avvicina al soggetto per scattare una macro. Il potente teleobiettivo 5x ora è disponibile sia su iPhone 16 Pro, sia su iPhone 16 Pro Max, così l’utente può scattare foto da distanze di gran lunga superiori indipendentemente dal modello scelto. Grazie al debutto delle foto spaziali, in aggiunta ai video spaziali, su iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, sarà possibile rivivere i ricordi più preziosi su Apple Vision Pro con una profondità davvero notevole.
Il nuovo chip A18 Pro è stato progettato con una potenza di elaborazione all’avanguardia nel settore per mettere il turbo ai giochi dalla grafica complessa e rendere possibili funzioni di fotografia computazionale oltre a Apple Intelligence, dando il via a una nuova era di prestazioni di livello pro. Realizzato con tecnologia a tre nanometri di seconda generazione e dotato di una nuova architettura con transistor più piccoli e veloci, il chip A18 Pro garantisce un’efficienza energetica senza precedenti. Il nuovo Neural Engine 16-core è più veloce ed efficiente rispetto alla generazione precedente per prestazioni on-device sensazionali. Un incremento del 17% nella banda di memoria totale del sistema (la più elevata di sempre su iPhone) supporta il Neural Engine e va a beneficio della GPU 6-core, che è fino al 20% più veloce rispetto alla generazione precedente, garantendo spettacolari grafiche nel gaming. Il ray tracing con accelerazione hardware è fino al doppio più veloce, per una resa più realistica di fonti e riflessi di luce. E con la modalità di gioco in iOS 18, i frame rate diventano più stabili e si ha una maggiore reattività quando si usano controller, AirPods e altri accessori wireless.
La linea iPhone 16 è stata progettata per Apple Intelligence e sfrutta la potenza del chip Apple e dei modelli generativi creati da Apple per comprendere e creare testo e immagini, eseguire azioni nelle app e basarsi sul contesto personale per semplificare e accelerare le attività di tutti i giorni. Apple Intelligence garantisce la privacy e la sicurezza dei dati dell’utente grazie al Private Cloud Compute. Questo approccio rivoluzionario permette di bilanciare in modo flessibile la capacità di calcolo tra l’elaborazione on-device e modelli più grandi basati su server con chip Apple dedicati: uno straordinario passo avanti in fatto di privacy nell’intelligenza artificiale.
Apple Intelligence offre all’utente nuovi modi per migliorare i suoi testi con gli Strumenti di scrittura disponibili a livello di sistema, che permettono di riscrivere, correggere e riassumere qualsiasi elaborato. Anche comunicare ed esprimersi è più divertente grazie alla possibilità di creare un’originale Genmoji, mentre Image Playground permette di dar vita a immagini spiritose in pochi istanti. In più, Apple Intelligence riassume le notifiche e mette in risalto i messaggi urgenti con la funzione Priorità in Mail. Nelle app Note e Telefono, l’utente può registrare, trascrivere e riassumere parti di audio. Quando si inizia a registrare una chiamata effettuata con l’app Telefono, chi partecipa riceve una notifica automatica, e al termine della chiacchierata Apple Intelligence genera un riassunto per fissare i punti chiave.
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