Studio NordVPN: un semplice test svela se le big tech ascoltano le tue conversazioni.

Gli smartphone ascoltano quello che si dice tramite il microfono integrato nel dispositivo, che è sempre attivo per consentire agli assistenti virtuali di sentire i comandi vocali.

Questi assistenti virtuali ascoltano anche le conversazioni casuali, utilizzando le informazioni raccolte per mostrarti annunci personalizzati.

Per dimostrare questo fenomeno, i ricercatori di NordVPN hanno messo in piedi un esperimento volto a individuare cosa attiva questo tipo di ascolto.

Un membro del team di ricerca di NordVPN ha testato se parlare casualmente di un Paese avrebbe incrementato la frequenza di annunci pubblicitari legati a quel luogo, come offerte turistiche o servizi di ospitalità.

I risultati hanno confermato i sospetti: il ricercatore ha discusso di quanto avrebbe voluto visitare l’Arabia Saudita, e pochi giorni dopo Facebook ha mostrato annunci di Booking.com con prezzi degli hotel ad AlUla. Due giorni più tardi, l’Arabia Saudita è comparsa in un’app e tre giorni dopo sono apparsi ulteriori annunci pubblicitari relativi agli hotel nella stessa città.

Nel frattempo, un altro membro del team di ricerca ha iniziato a parlare di un animale a caso, gli oranghi. Il giorno seguente, ha ricevuto annunci pubblicitari riguardanti associazioni benefiche dedicate proprio agli oranghi.

La legalità di questa pratica dipende dal consenso degli utenti. Quando gli utenti accettano i termini e le condizioni o modificano le impostazioni per consentire l'ascolto, la pratica è assolutamente legale. Al contrario, qualsiasi app che intercetti le conversazioni senza il consenso dell'utente è considerata illegale. I consumatori possono verificare se il loro dispositivo sta ascoltando parlando di un argomento specifico vicino al telefono e osservando se, nei giorni o nelle settimane successive, appaiono annunci correlati.

Un semplice test in quattro fasi per determinare se il tuo telefono ti sta spiando:

• Seleziona un argomento specifico:
• Scegli un argomento che non hai mai cercato o di cui non hai mai discusso a voce vicino ai tuoi dispositivi.
• L'argomento non deve essere correlato ai tuoi interessi abituali o al tuo comportamento online.
• Discuti dell'argomento:

• Nell'arco di diversi giorni, intrattieni diverse conversazioni sull'argomento scelto vicino al tuo telefono.
• Utilizza parole chiave specifiche relative al tema per testare l'ascolto del dispositivo. Ad esempio, se non hai mai considerato di recarti in un dato paese, inizia a parlare di hotel in quella destinazione o di attrazioni turistiche da visitare.
• Continua a usare il telefono normalmente:

• Continua a usare il telefono come faresti normalmente, senza fare ricerche o interagire con contenuti legati all'argomento del test.
• Tieni il telefono vicino durante le conversazioni, ma non modificare nessun altro aspetto del tuo utilizzo abituale.
• Osserva e analizza:

• Nei giorni o nelle settimane successive, presta molta attenzione alle pubblicità che vedi sul tuo telefono e su altri dispositivi.
• Verifica la comparsa di pubblicità relative all'argomento scelto su app, siti web o social media.
• Se inizi a vedere questo genere di annunci è probabile che il tuo telefono abbia ascoltato e utilizzato queste informazioni per creare pubblicità in target.

Marijus Briedis, Chief Technology Officer di NordVPN, commenta: “A tutti succede prima o poi di vedere una pubblicità relativa a un argomento di cui stavamo parlando di recente.

Anche se tendiamo a considerarle innocue e necessarie, queste pubblicità sono un chiaro segnale che stiamo concedendo al nostro dispositivo un accesso eccessivo ai nostri dati e interessi personali.

Per proteggere la tua privacy, è importante rivedere e limitare le autorizzazioni delle app sui propri dispositivi, prestando particolare attenzione a quelle relative al microfono e alla posizione. Bisogna ricorda che la comodità spesso finisce per compromettere la privacy".