In periodo di quarantena una delle preoccupazioni degli italiani
è quello di uscire di casa a fare la spesa al supermercato. Preoccupazione che potrebbe presto svanire grazie alla nascita di un servizio che permette di fare la spesa dalla comodità della propria casa, presso il proprio negozio o farmacia di fiducia.
Il servizio, creato dall’informatico e imprenditore torinese
Ivan Laffranchi, è raggiungibile all’indirizzo
www.spesarossa.it, su cui si possono già registrare le attività che intendono inviare la spesa a domicilio. "Ho dedicato gli ultimi 7 giorni e notti a sviluppare una piattaforma che potesse essere utile alle persone in questo momento di emergenza per aiutare gli italiani a fare la spesa online" ci racconta Ivan Laffranchi, imprenditore ed informatico di Torino.
Dall’indirizzo www.spesarossa.it i consumatori
possono ordinare alimentari e medicinali, senza registrarsi, presso i loro negozi di quartiere e paese, che naturalmente dovranno obbligatoriamente registrarvi prima sulla piattaforma. L’obiettivo è quello di aiutare la gente e i negozianti locali a mantenersi in piedi e aiutare gli italiani ad approvvigionarsi di tutto ciò che serve per chi non desidera muoversi da casa per la propria sicurezza.
COME FUNZIONA Per inserire
il negozio nella piattaforma basta entrare nella sezione Aggiungi negozio, inserire i propri dati, entro quante ore si riesce a consegna la merce, se e quanto fa pagare la consegna, e il metodo di pagamento. il momento della registrazione sì riceve un sms di verifica e poi si attiva l’account che può subito ricevere ordini.
La piattaforma di Spesarossa.it consente ai commercianti anche la possibilità di scaricare delle immagini personalizzate del servizio da condividere con i clienti su
Whatsapp e Facebook per comunicare il servizio di consegna.
Riguardo
gli utenti basta per loro basta selezionare solo il comune e la piattaforma restituisce i negozi attivi in zona. A questo punto basta selezionare quello desiderato, scrivere i prodotti di cui una persona ha bisogno come se fosse una lista della spesa (anche dettando a voce sui telefoni dotati della funzione) e indicare i propri dati per la consegna Spesarossa.it a questo punto invia un sms per avere conferma dell’identità e dell’ordine e lo trasmette in tempo reale al negoziante che prende in carico la spesa, la consegna e riceve il pagamento dal cliente. In questo modo il negoziante continua a lavorare e potenzialmente può ampliare il suo bacino anche in un momento di forte difficoltà come quello che stiamo vivendo, mentre il cliente non cambia le sue abitudini e resta a casa come previsto dal decreto #staiacasa.
Anche per chi ha genitori anziani può essere uno strumento utile perché consente di ordinare per loro io cibo a distanza, il cibo di cui hanno bisogno. In questo modo la piattaforma, se usata da molti, può contribuire così a limitare le uscite delle persone al supermercato e anche la propagazione del virus.
Per quanto riguarda i costi di servizio
i primi 20 ordini sono gratuiti, poi la tariffa è di 70 centesimi (compreso iva) per ogni ordine confermato a carico del negoziante. Vista l’importanza di questo servizio pubblico un Comune della provincia di Torino sta valutando di prendere in carico per tutti i negozianti i costi di servizio.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.