Quest’anno ricorre il
decimo anniversario del Chromebook. Da quando il primo dispositivo è stato presentato nel 2011, è nato e si è evoluto un intero ecosistema, con
più di 100 milioni di Chromebook utilizzati da studenti ed insegnanti, consumatori e aziende. Nel corso di questi 10 anni Intel ha collaborato strettamente con Google e i produttori di dispositivi (OEM) per realizzare oltre
100 modelli di Chromebook basati su Intel e aprire nuovi percorsi di innovazione.
“L’ultimo anno ci ha ricordato che il PC è una parte integrante delle nostre vite”,
ha commentato Chris Walker, corporate vice president e general manager, Mobile Client Platforms di Intel. “Intel e Google condividono la visione di dare alle persone PC che soddisfino le esigenze che per loro contano di più. Insieme, abbiamo reso possibile l’incredibile crescita e l’evoluzione dell’ecosistema Chrome nell’ultimo decennio, ed abbiamo raggiunto straordinari livelli di funzionalità e prestazioni. Siamo entusiasti di proseguire in questa collaborazione continuando a innovare insieme”.
Recentemente si è continuato a far evolvere queste esperienze d’uso con:
- Processori Intel Core di undicesima generazione con grafica Intel Iris Xe, ottimizzati per la migliore esperienza d’uso dei Chromebook
- Thunderbolt, la soluzione universale di connettività via cavo di Intel per dati, video e alimentazione, fornita quest’anno per la prima volta sui Chromebook certificati per la piattaforma Intel Evo
- Processori Intel Celeron e Intel Pentium Silver in arrivo sul mercato nella primavera di quest’anno per i prodotti degli OEM per l’education
- La Modern Computing Alliance, co-fondata da Intel, che riunisce i leader di settore dell’hardware e software per portare innovazione all’ecosistema di prodotti Google Chrome aziendali.
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