1 italiano su 2 ha ricevuto almeno un messaggio di phishing in passato, mentre il 7% degli italiani ne riceve almeno uno al giorno.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 26/02/2024
Un recente sondaggio commissionato da NordVPN, azienda specializzata in cybersecurity, ha mostrato che circa il 50% degli italiani è stato vittima di attività di phishing almeno una volta nella propria vita, e il 45% conosce almeno una persona che ha subito un tale attacco.
3 italiani su 4 (72%) hanno subito phishing via email, il 59% ha ricevuto un messaggio di phishing sul proprio telefono, e 1 persona su 3 ha ricevuto un messaggio di phishing tramite app di messaggistica (come WhatsApp, Messenger, ecc.).
Inoltre, circa il 10% delle persone coinvolte dal sondaggio ha ammesso di essere caduta in almeno una trappola di phishing nel passato e aver subito dei danni. Considerando che ci sono circa 51 milioni di persone che usano internet in Italia, si parla in totale di circa 7 milioni di italiani coinvolti.
“Oggigiorno, i criminali fanno l’impossibile per rendere credibili i loro attacchi di phishing, personalizzando per quanto possibile i messaggi. Inoltre, l’uso dell’IA permette di automatizzare la distribuzione dei messaggi, aumentando così il numero delle persone potenzialmente coinvolte," ha precisato Adrianus Warmenhoven, esperto di cybersecurity di NordVPN. “Anche per questo motivo, è molto importante che gli italiani imparino a riconoscere i messaggi di phishing per evitare le truffe.”
Quanti sono stati gli italiani colpiti dal phishing in passato?
1 italiano su 4 dice di subire almeno un attacco di phishing alla settimana, e il 7% dichiara di ricevere almeno un messaggio di phishing al giorno.
Quasi un decimo dei nostri connazionali colpiti da un attacco di phishing (7%) sostiene di aver subito una perdita di denaro o delle proprie credenziali di accesso (nome utente, password). Sono un po’ meno (6%) le persone che dicono di aver pagato un prodotto o un servizio senza riceverlo. Il 5% ha subito un furto di identità e il 4% ha perso l’accesso ai propri profili social, email o ha subito la violazione delle proprie credenziali di banking online.
Cosa dovrebbero fare gli italiani per proteggersi dagli attacchi di phishing?
“Massima vigilanza. Occhio critico e non esitare a verificare l’autenticità di qualsiasi email o messaggio”, ha concluso Adrianus Warmenhoven. “Se ricevi un’email da una persona che conosci, pensaci bene prima di cliccare su qualsiasi link. È normale che questa persona ti invii un’email? Se la risposta è negativa, prova a contattarla via telefono, social o tramite altri canali per confermare l’affidabilità del messaggio.”