Ogni giorno, i team Apple monitorano e analizzano le attività fraudolente sull’App Store, usando un sofisticato set di strumenti e tecnologie per rimuovere i soggetti malintenzionati e contribuire a rafforzare l’ecosistema dell’App Store.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 17/05/2024
Apple ha messo a punto solidi sistemi per eliminare gli account fraudolenti di clienti e developer in modo rapido ed efficace, per evitare che questi soggetti possano frodare l’utente. Nel 2023, Apple ha chiuso quasi 118.000 account sviluppatore, in calo rispetto ai 428.000 dell’anno precedente, grazie ai continui miglioramenti dei sistemi usati per prevenire la creazione di account potenzialmente fraudolenti. Inoltre, l’azienda ha rifiutato più di 91.000 richieste di iscrizione al Developer Program, di fatto impedendo a questi soggetti di pubblicare app problematiche sull’App Store.
Le attività dannose possono verificarsi anche a livello di account cliente, pertanto Apple adotta una serie di misure per proteggere utenti e sviluppatori da soggetti malintenzionati. Questi account tendono a essere dei bot creati a scopo di spam o per manipolare valutazioni, recensioni, classifiche e risultati di ricerca, minacciando l’integrità dell’App Store e della sua community di utenti e developer. Nel 2023, Apple ha bloccato oltre 153 milioni di tentativi di creazione di account fraudolenti e disattivato quasi 374 milioni di account per frode e abuso.
Apple ha un team di oltre 500 esperti ed esperte che valuta ogni singola app inviata all’App Store da sviluppatori di tutto il mondo prima che raggiunga l’utente. In media, il team verifica circa 132.500 app a settimana; nel 2023 ne ha controllate quasi 6,9 milioni, aiutando nel contempo più di 192.000 developer a pubblicare la loro prima app sull’App Store.
Il team effettua tutta una serie di controlli prima che un’app possa essere pubblicata sullo store, sfruttando processi automatizzati e una revisione condotta da persone fisiche per rilevare e bloccare le app che potrebbero potenzialmente danneggiare o truffare l’utente. Nel 2023, più di 1,7 milioni di app sono state rifiutate per vari motivi, tra cui violazioni della privacy e attività fraudolente.
Inoltre le valutazioni e le recensioni sono una risorsa essenziale per chi cerca app da scaricare e uno strumento prezioso per chi le sviluppa, che può ricevere un feedback utile sui propri prodotti. Nel 2023, Apple ha processato oltre 1,1 miliardi di valutazioni e recensioni: quasi 152 milioni sono state giudicate fraudolente e quindi rimosse dall’App Store.
Apple inoltre si impegna a proteggere le informazioni finanziarie di ogni utente attraverso tecnologie di pagamento sicure come Apple Pay e StoreKit, che quasi 1 milione di app utilizzano per vendere beni e servizi sull’App Store. E mentre le perdite per frodi hanno raggiunto nuovi picchi a livello globale, nel 2023 Apple ha contribuito a evitare transazioni potenzialmente fraudolente per più di 1,8 miliardi di dollari sulla sua piattaforma.
Apple prende molto seriamente le frodi che interessano le carte di credito, e prosegue nel suo impegno per proteggere l’App Store e chi lo usa. Per esempio, quando l’utente fa un acquisto con Apple Pay, il sistema usa un numero specifico per il suo dispositivo e un codice di transazione univoco: il numero della carta non viene mai memorizzato né sul dispositivo né sui server Apple. Inoltre i dati delle carte di credito e di debito non vengono mai condivisi con gli sviluppatori, eliminando così un altro fattore di rischio nelle transazioni di pagamento.
Quando si usa Apple Pay per fare un acquisto online o in un’app, le carte con determinate funzioni antifrode avanzate consentiranno al dispositivo dell’utente di valutare informazioni come l’ID Apple, il dispositivo e la posizione (se i servizi di localizzazione per Wallet sono attivati) per sviluppare valutazioni di prevenzione delle frodi on‑device.