La CPU 14-core del chip M4 Pro è fino a 1,9 volte più veloce della CPU di M1 Pro e fino a 2,1 volte più scattante del più recente processore per PC per l’AI.
Autore: Redazione BitCity
Pubblicato il: 31/10/2024
Apple ha annunciato M4 Pro e M4 Max, i due nuovi chip che, insieme a M4, portano su Mac prestazioni ancora più efficienti e capacità evolute.
M4 ha una CPU fino a 10-core, con quattro performance core e fino a sei efficiency core. È fino a 1,8 volte più veloce della CPU del chip M1, così il multitasking tra diverse app, come Excel e Safari, è ultrafluido. La GPU 10 core offre prestazioni grafiche incredibili, fino a due volte più veloci rispetto al chip M1, rendendo ogni cosa, dall'editing fotografico al gaming su titoli AAA, eccezionalmente veloce e fluida. Inoltre, il più veloce Neural Engine a 16 core è ottimo per le funzionalità di Apple Intelligence come Strumenti di scrittura e altri carichi di lavoro AI.
M4 supporta fino a 32GB di memoria unificata e una maggiore banda di memoria, pari a 120 GBps. Il motore del display nei chip della serie M4 è stato ottimizzato per supportare due monitor esterni oltre allo schermo integrato. Inoltre, M4 ora supporta fino a 4 porte Thunderbolt 4, offrendo velocità di trasferimento dati straordinarie e una maggiore flessibilità per le periferiche.
Il chip M4 Pro ha una CPU fino a 14-core che offre fino a 10 performance core e quattro efficiency core. È fino a 1,9 volte più veloce della CPU del chip M1 Pro, e fino a 2,1 volte più scattante rispetto al più recente processore per PC per l’AI.2 La GPU fino a 20 core offre il doppio delle prestazioni grafiche rispetto al chip M4 ed è fino a 2,4 volte più scattante del più recente processore per PC per l’AI. Questo enorme passo avanti in termini di prestazioni permette di sviluppare e testare app su più simulatori in Xcode in ancora meno tempo. E grazie al motore di ray tracing con accelerazione hardware migliorato nella GPU dei chip della serie M4, giochi come Control sono più coinvolgenti, e i professionisti del rendering 3D possono produrre immagini straordinarie in ancora meno tempo.
M4 Pro supporta fino a 64GB di veloce memoria unificata e 273 GBps di banda di memoria, il 75% in più rispetto al chip M3 Pro, e il doppio rispetto a qualsiasi processore per PC per l’AI. Tutto questo, insieme al più scattante Neural Engine dei chip della serie M4, permettono ai modelli on‑device di Apple Intelligence di funzionare alla velocità della luce. Su Mac, il chip M4 Pro supporta anche la tecnologia Thunderbolt 5, che permette di trasferire dati con velocità che raggiungono i 120 Gbps, più del doppio rispetto a Thunderbolt 4.
M4, M4 Pro e M4 Max sono progettati per Apple Intelligence. Inaugurando una nuova era per Mac, Apple Intelligence porta l’intelligenza personale sul personal computer. Combinando potenti modelli generativi con protezioni per la privacy all’avanguardia, Apple Intelligence sfrutta la potenza del chip Apple e del Neural Engine per offrire agli utenti nuovi modi di lavorare, comunicare ed esprimersi su Mac. È disponibile in inglese americano con macOS Sequoia 15.1.
Con gli Strumenti di scrittura a livello di sistema, gli utenti possono perfezionare i loro testi riscrivendo, correggendo e riassumendo il testo praticamente quasi ovunque scrivano. Con l’esperienza Siri riprogettata, l’utente può alternare facilmente scrittura e comandi vocali per accelerare le attività nell'arco della propria giornata, e Siri può rispondere a migliaia di domande su Mac e altri prodotti Apple.
Nuove funzionalità di Apple Intelligence saranno disponibili a dicembre, con ulteriori capacità in arrivo nei prossimi mesi. Image Playground mette a disposizione degli utenti un nuovo modo per generare immagini spiritose e originali, mentre la funzione Genmoji permette di creare emoji personalizzate in pochi secondi. Siri diventerà ancora più capace, perché potrà eseguire azioni a livello di sistema e attingere dal contesto personale dell’utente per fornire informazioni su misura per le sue esigenze. A dicembre, ChatGPT sarà integrato in Siri e in Strumenti di scrittura, consentendo agli utenti di accedere alle sue competenze senza dover passare da uno strumento all'altro.